Nel centro del paese e accanto alla parrocchiale di S.Martino, sorge una torre medievale però non collegata direttamente e non appartenente al vicino castello. La sua costruzione di distingue poiché è in massi e conci irregolari : le finestre, in numero limitato, per motivi difensivi, sono a tutto sesto. Nei pressi della torre è localizzato il palazzo residenza della famiglia Federici anche questo non incorpato nel castello che aveva compiti difensivi, presenta un portale del '500 e, in cattive condizioni di conservazione, un scala a chiocciola ed una loggia. Parrocchiale di S.Martino: la sua prima edificazione viene fatta risalire al sec. XII mentre l’attuale edificio invece è stato edificato intono al 1750. Al suo fianco svetta un campanile in massi di granito. Sono conservati della precedente e più antica edificazione: il portale rinascimentale datato 1584, in marmo chiaro. All'interno una soasa lignea di scuola di Ramus e dello Zitti (fine '600) e un'anconetta del '500 attribuita a Stefano Lamberti, con Cristo risorto e i Santi Giovanni Battista e Martino. Di Grazio Cossali la Santissima Trinità, Madonna con Bambino e Santi e lo Sposalizio della Vergine. Alcune tele sono attribuite a Gian Battista Galeazzi: Redentore con Santi Stefano, Antonio abate e Rocco datate 1585 e del Bate (Giacomo Borgnini) (San Martino e San Giorgio, del '600). Degni di menzione l'organo seicentesco e l'altare marmoreo di scuola Fantoniana.. Nella attigua casa parrocchiale sono degne di menzione alcune tele attribuite allo Schena e al Galeazzi. Nel perimetro cimiteriale è da ricordare la chiesetta di San Giovanni Battista che risale al 1700. La chiesa di S.Clemente fu edificata nel 1200, su un dirupo lungo l'antica via Valeriana, la via romana che collegava la Valle Camonica in tutta la sua lunghezza. E’ localizzata fuori dal paese e al suo lato era edificato un Ospizio. Di questo edificio non rimane quasi nulla ma, come in molti altri siti della Valle, questi luoghi erano di rifugio e passaggio e punti di riferimento importanti. A fianco il campanile costruito in pietra locale. Tutta la struttura fu sottoposta a diversi restauri sia prima del 1500 che in epoche successive. Anche la Chiesetta dell'Oratorio edificata nel 1500 subì vari e successivi rimaneggiamenti. Al suo interno sono presenti alcuni affreschi non di eccelso valore e non attribuiti a pittori noti. Sorge a fianco della parrocchiale. Nella frazione Grano, posta in posizione dominante, c'è la Chiesa dei Santi Rocco e Sebastiano del 1600. Al suo interno sono visibili degli affreschi del Corbellini riproducenti Scene della vita di San Rocco. Nella frazione Davena invece è posta la Chiesa dei Santi Giorgio e Michele risalente alla fine del 1500. Anche qui sono stati numerosi i rimaneggiamenti e gli interventi ricostruttivi. Nella frazione Tu c’è la Chiesa di San Giuseppe, anche qui i dipinti sono attribuiti al Corbellini e sono datati 1762, invece del 1791, e attribuita a Vincenzo Schena, è una Natività. |